Prediligiamo la tecnica ravennate.
Tale tecnica si è evoluta negli anni in termini di leggerezza e duttilità,
trovando soluzioni innovative adeguate alle diverse esigenze di oggi.
Ciò che è rimasto immutato è il taglio manuale dei materiali,
che dà qualità e unicità al mosaico.
I materiali utilizzati sono marmi, rocce, smalti, ori e paste vitree,
in base alle esigenze cromatiche e materiche dell’opera.
Le tessere, tagliate con l’ausilio di tagliolo e martellina,
assumono una morbida irregolarità che è il pregio del mosaico realizzato a mano.
Rivestimenti, sculture, mosaici parietali e pavimentali,
oggetti di design, opere moderne,
ben si adattano a questa tecnica che consente una minuziosa interpretazione.